Ilaria Fornacciari
Il mio interesse per le immagini è legato alla loro capacità, in quanto opere, di farci entrare in contatto con configurazioni epistemiche di epoche differenti dalla nostra. La mia ipotesi è che, all’interno di un’analisi storica che si preoccupi di rimanere nell’immanenza degli eventi, si possa dimostrare un legame profondo e in qualche modo privilegiato tra le opere figurali di una determinata epoca ed i rapporti epistemici che la contraddistinguono. In tal senso l’immagine funziona come quell’ elemento che, grazie alla sua immediatezza, segnala l’insieme di rapporti che determinano cambiamenti storici a livello della percezione, là dove il discorso e la spiegazione teorica trovano il loro punto di arresto.
Laureata in “Filosofia e forme del sapere” all'Università di Pisa (2011) con una tesi dal titolo “La nozione di finzione in Foucault, dall'esperienza letteraria a quella storico-politica”. Durante la sua carriera universitaria ha studiato presso L'université de Bougogne nel quadro del programma di scambio “Erasmus” (A.A. 2007-2008) e presso l'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, nell'ambito del programma “tesi all'estero”(A.A. 2010-2011).
Laureata in “Filosofia e forme del sapere” all'Università di Pisa (2011) con una tesi dal titolo “La nozione di finzione in Foucault, dall'esperienza letteraria a quella storico-politica”. Durante la sua carriera universitaria ha studiato presso L'université de Bougogne nel quadro del programma di scambio “Erasmus” (A.A. 2007-2008) e presso l'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, nell'ambito del programma “tesi all'estero”(A.A. 2010-2011).